Negli ultimi anni, le estati non sono più quelle di una volta. Lo dicono i dati, ma lo sentiamo soprattutto sulla nostra pelle. Temperature record, ondate di calore sempre più lunghe e violente, temporali improvvisi e grandinate distruttive sono diventati eventi comuni. Il clima sta cambiando, e l’estate è la stagione in cui questi mutamenti si fanno sentire con maggiore intensità.
Secondo gli esperti, il riscaldamento globale ha reso le estati italiane più lunghe e afose. Giugno sembra già agosto, e settembre non dà più tregua. Le città si trasformano in isole di calore, le campagne soffrono la siccità e le montagne fanno i conti con lo scioglimento anticipato dei ghiacciai. Ma non è solo questione di caldo: il cambiamento climatico porta con sé un aumento della frequenza e dell’intensità degli eventi estremi.

Temporali violenti, trombe d’aria, grandinate con chicchi grandi come noci. In pochi minuti, un’estate soleggiata può trasformarsi in un incubo. Case danneggiate, tetti scoperchiati, giardini distrutti, automobili irriconoscibili: scenari che solo dieci anni fa sembravano eccezionali, oggi si ripetono ogni stagione.
Cosa significa tutto questo per chi possiede una casa? Che i rischi stanno aumentando, in silenzio ma costantemente. Non basta più preoccuparsi della manutenzione ordinaria o delle piccole riparazioni stagionali. Oggi serve anche pensare a come proteggere l’immobile dai danni causati da eventi atmosferici sempre più imprevedibili.
Ecco perché diventa fondamentale dotarsi di una polizza casa completa. Non solo per coprire danni da incendio o furto, ma anche per tutelarsi contro gli effetti del maltempo estremo. Una buona assicurazione può rimborsare i danni causati da grandinate, allagamenti, infiltrazioni, caduta di alberi o oggetti dovuti a forti raffiche di vento.