Appalti pubblici: le polizze che fanno la differenza tra aggiudicarsi un lavoro e perderlo

Partecipare a una gara d’appalto pubblico è un’occasione importante per molte imprese, ma comporta anche responsabilità e obblighi precisi. Tra questi, uno dei più rilevanti riguarda la stipula delle polizze fideiussorie, strumenti indispensabili per garantire la correttezza dell’impresa e la tutela della stazione appaltante. Sapere quali polizze servono e come gestirle correttamente è fondamentale per evitare problemi che possono compromettere la partecipazione o l’esecuzione di un contratto.

Le principali polizze negli appalti pubblici

1. Cauzione provvisoria
È la prima garanzia richiesta al momento della partecipazione alla gara. Serve a garantire la serietà dell’offerta e l’impegno dell’impresa a sottoscrivere il contratto in caso di aggiudicazione. L’importo è generalmente pari al 2% del valore dell’appalto e può essere prestato tramite fideiussione bancaria o assicurativa. In caso di mancata sottoscrizione del contratto da parte dell’impresa vincitrice, la cauzione provvisoria viene escussa.

2. Cauzione definitiva
Una volta aggiudicato l’appalto, l’impresa deve sostituire la garanzia provvisoria con una cauzione definitiva, che copre il rischio di inadempienza durante l’esecuzione dei lavori o dei servizi. L’importo è solitamente pari al 10% del valore del contratto e rimane valida fino alla conclusione del rapporto contrattuale e al collaudo dell’opera.

3. Polizza per anticipazione
Quando la stazione appaltante eroga un’anticipazione sull’importo dei lavori, è richiesta una specifica garanzia che copra l’importo anticipato. Questa polizza tutela l’amministrazione nel caso in cui l’impresa non restituisca la somma ricevuta o non esegua correttamente l’opera.

4. Polizza C.A.R. (Contractors All Risks)
Copre i rischi che possono verificarsi durante l’esecuzione dei lavori: danni materiali all’opera, al cantiere, ai materiali, alle attrezzature o a terzi. È una tutela fondamentale per il committente e per l’impresa, che può così proteggersi da eventi imprevisti che potrebbero causare danni economici ingenti.

5. Polizza postuma decennale
Prevista dal Codice dei Contratti Pubblici, deve essere stipulata al termine dei lavori e copre per dieci anni i danni materiali e diretti all’opera dovuti a vizi costruttivi o difetti del suolo. È obbligatoria per i lavori di edilizia e rappresenta una garanzia essenziale per il committente pubblico.

Un alleato indispensabile: il consulente assicurativo esperto in fideiussioni

Ogni appalto ha le sue peculiarità, e scegliere la polizza corretta — o impostarla in modo conforme alle richieste della stazione appaltante — non è sempre semplice. Errori o tempistiche non rispettate possono comportare l’esclusione dalla gara o la perdita di somme importanti.
Per questo motivo, affidarsi a un consulente assicurativo preparato in materia di polizze fideiussorie è una scelta strategica. Un professionista esperto può guidare l’impresa nella selezione, nella gestione e nel rinnovo delle garanzie, assicurando tranquillità e conformità normativa.

Negli appalti pubblici, la differenza tra successo e problemi nasce spesso da una firma: quella sulla polizza giusta.

Contattami oggi stesso per avere una consulenza.

Ultimi Articoli
× Whatsapp